"Non credo nella chimica" o, rimedi naturali che aumentano la tua immunità senza dover andare in farmacia
Questa settimana è stata tremenda: l'ennesimo virus per il mio bambino di un anno che ha provocato notti di febbre e giorni di tosse e naso che cola. Per fortuna niente di grave, tutto in linea con la sua età ma, stanca di dargli medicine ogni 3 settimane, questa volta ho deciso di curarlo a modo mio e, ti dirò, è andata molto bene.
Ebbene, siccome le cose utili vanno condivise, vi lascio qui la mia cura:
Polvere di rosa canina
Propietà
La Rosa canina è una delle fonti vegetali più ricche di vitamina C. Contiene anche vitamina A e B, acidi grassi essenziali e flavonoidi antiossidanti. In due parole: è una bomba contro gli stati influenzali e il raffreddore.
Inoltre, le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti combinate rendono la rosa canina un'efficace alternativa ai farmaci sintetici che riducono i dolori articolari.
Aiuta il benessere della pelle: infatti, si trova spesso come ingrediente nei cosmetici ma, come per tutte le piante officinali, l'assunzione per via orale è molto più efficace rispetto all'applicazione topica.
Infine, per gli amanti dei numeri: 100 g di rosa canina contengono il 1,576% della dose giornaliera raccomandata (RDA) di vitamina C, il 193% di vitamina A, il 71% di vitamina K, il 64% di vitamina E... e un lungo elenco di componenti che comprende anche minerali come calcio, ferro, magnesio o potassio.
Come prenderla
È facilissimo: in polvere, sempre fredda (per non perdere nemmeno un microgrammo di vitamine!), aggiunta a un bicchiere d'acqua. Da 2 a 5 g di polvere di rosa canina al giorno.
Per i bambini chiaramente le dosi devono essere inferiori. Di solito metto la punta di un cucchiaino in un bicchiere d'acqua.
Kuzu
Propietà
Il kuzu è la radice della pianta Pueraria lobata, una radice di enorme forza e molto potente a livello energetico. Pensate che può pesare 90 kg e crescere fino a due metri di profondità nella terra, arrivando anche a bucare la roccia. Per più di 2000 anni in Giappone e Cina è stata utilizzata come ingrediente di ricette culinarie e medicinali.
Il kuzu è un amido della famiglia dei legumi e funziona come prebiotico nel nostro corpo. Per ottenerlo si macina la radice della Pueraria lobata e si lava la farina ottenuta con acqua fredda fino a quando non diventa trasparente. Da lì viene lasciato riposare per diverse settimane prima di essere utilizzato.
Tra le sue proprietà benefiche - il kuzu regola la digestione, allevia la fatica e aumenta la vitalità, regola gli estrogeni e migliora i sintomi del diabete, tra gli altri: questa polvere dal potere addensante è anche un buon rimedio per curare raffreddori con febbre o tosse e dolori muscolari e scheletrici.
Come prenderlo
Bevanda dolce con kuzu
- Far bollire una tazza d'acqua e aggiungere un cucchiaino di melassa di riso.
- Diluire un cucchiaino di kuzu in poca acqua fredda e aggiungerlo al composto.
- Cuocere a fuoco basso finché non inizia ad addensarsi.
È una bevanda altamente raccomandata per i bambini piccoli nei processi di debolezza in generale, inizi di raffreddore, diarrea o malessere generale.
Mela e kuzu
Stesso procedimento che spiego qui sopra ma bisogna sostituire l'acqua e la melassa con un bicchiere di succo di mela senza zuccheri aggiunti
Prova ad assumerlo nei giorni in cui senti il bisogno di concederti un abbraccio o una sferzata di vitalità. Invece di fare uno spuntino con biscottini e frutti secchi, concediti un momento di tranquillità preparando questa bevanda e lasciando che il fuoco della tua cucina addensi gradualmente il kuzu mentre a poco a poco si rilassa la tua sensazione di stress o stanchezza.
Brodo vegetale o di pollo
Propietà
Qui non vi sto davvero svelando nulla di nuovo: è il brodo vegetale di sempre con o senza pollo. Preparato con pollo, dicono che abbia maggiori effetti contro la debolezza e l'influenza, ma il più delle volte lo cucino solo con verdure e anche così è un tesoro di minerali, comfort e calore che migliorano i giorni di influenza e copertina di lana.
Come prenderlo
Che gli metto dentro? Patata, carota, sedano, cipolla o porro sono sempre invitati alla festa. Inoltre, a seconda del grado di freddo, interno o esterno che percepisco, quel giorno gioco con le spezie: curcuma in polvere o radice, pezzetti di zenzero, cumino macinato e noce moscata in quantità e miscele che variano a seconda dei giorni e l'ispirazione del momento... Cosa possiamo fare per rendere questo calderone di strega ancora più potente contro l'influenza? Incorpora gli ingredienti descritti di seguito:
Rapa daikon o rapa comune, ravanello e pastinaca
Si tratta di ortaggi a radice classificati dalla medicina tradizionale cinese come cibi dal sapore piccante, che spostano l'energia verso l'alto e verso l'esterno e aiutano a sciogliere il ristagno d'energie.
Hatcho miso
L'hatcho miso è la varietà più antica e terapeutica di miso. Questo condimento giapponese è una pasta prodotta facendo fermentare insieme semi di soia, fermento koji e sale per almeno un anno. Ha un colore scuro ed un sapore intenso.
Le proprietà comuni a tutte le varietà di miso sono depurative e disintossicanti. Rigenera la flora batterica (è un alimento probiotico), è ricchissimo di minerali ed enzimi, quindi è ideale per aiutare a risolvere disturbi digestivi, bruciori di stomaco o pancia gonfia. Nutre pelle e capelli e infine contiene acido linoleico e lecitina che aiutano a sciogliere il colesterolo.
Aumenta la temperatura corporea, quindi è bene scioglierne un cucchiaino nel piatto di ogni persona in caso di raffreddore, ma è controindicato in caso di febbre.
Umeboshi
L'umeboshi è una prugna giapponese, fermentata con sale marino per quasi due anni.
Ha infinite qualità positive per il corpo, tra le altre: alcalinizza il sangue e mantiene in equilibrio il suo pH; combatte la stanchezza e l'invecchiamento cellulare; migliora la digestione, e aiuta in caso di raffreddore e influenza. Aiuta anche in tutti i sintomi di mal del viaggiatore (vertigini, vomito, nausea) e anche per ridurre la nausea durante i primi mesi di gravidanza. Quasi niente, no? Spero che dopo aver letto questo post diventerà il migliore amico di tutte noi.
Avviso per i navigatori: ha un sapore MOLTO forte. Quindi puoi tagliare un pezzetto e metterlo direttamente sotto la lingua per farlo sciogliere o tagliarne un pezzetto o la metà e aggiungerlo direttamente alla ciotola del brodo (non cuocerlo mai perché staresti uccidendo i suoi batteri buoni, i suoi probiotici).
Shiitake
Tutti i funghi hanno proprietà benefiche per il nostro sistema immunitario, anche i normali champignon, ma tra questi i funghi shiitake sono probabilmente i re del benessere.
Lo shitake o shiitake (Lentinula edodes) contiene la più alta quantità di fibre di tutti i funghi coltivati. Tradotto al linguaggio comune, aiutano ad eliminare grassi e colesterolo. Contengono fruttooligosaccaridi, che rendono questo alimento un fantastico prebiotico, vitamine del gruppo B e sali minerali come il rame, che rafforza il sistema immunitario e aiuta a ridurre i processi infiammatori.
In generale, i funghi shiitake aiutano a combattere le infezioni causate da batteri e virus. Sono immunostimolanti, antibiotici, antivirali e antitrombotici. Inoltre, secondo la medicina cinese, prolungano la vita, riducono l'affaticamento e aiutano persino a inibire la crescita delle cellule tumorali. Insomma, sono un altro tesoro per la tua salute! Puoi aggiungerli freschi o disidratati al tuo brodo o provare nuove ricette.
Infuso di zenzero, curcuma, miele (e limone)
Proprietà e come prenderlo
Questo è il rimedio casalingo più semplice e quello che ho utilizzato da più tempo a questa parte, anche prima che iniziassi a studiare Nutrizone Energetica.
La sua preparazione è molto semplice: bisogna tagliare a pezzetti lo zenzero e le radici di curcuma e metterle in infusione in acqua sul fuoco per circa 5 minuti. Fatto ciò, in una tazza aggiungete l'infuso e una punta di miele.
A proposito di limone: è un alimento astringente dal sapore acido, cioè trasporta energia verso l'interno e verso il basso, raccoglie... tutto, comprese le infezioni. Vale a dire che se siamo all'inizio o nel bel mezzo di un processo influenzale è meglio evitarlo. Se invece abbiamo già superato il processo o siamo stati colpiti a livello intestinale o vogliamo preparare la bevanda come semplice infuso confortante e tesoro di vitamine, possiamo tranquillamente aggiungerlo alla fine, nel tazza, giusto prima di prendere la pozione magica e concederci così una dose in più di vitamina C.
Tè Kukicha
Propietà
Sebbene contenga pochissima teina, si sconsiglia di somministrare qualsiasi tè proveniente della Camellia sinensis, la pianta del tè ai bambini, quindi consiglio quest'ultimo rimedio solo agli adulti.
Il tè Kukicha si ottiene dai ramoscelli e dagli steli della pianta del tè, infatti Kukicha significa "tè di ramoscelli" ed è un altro ingrediente che merita di apparire nel nostro kit della strega buona.
Un bicchiere di tè Kukicha contiene sei volte più calcio di un bicchiere di latte vaccino. Zinco, selenio, manganese e fluoruro sono alcuni dei suoi micronutrienti. Ti dà il doppio della quantità di vitamina C rispetto alle arance. Contiene vitamine A e B e flavonoidi che sono antiossidanti.
Questa combinazione di antiossidanti e vitamine è potente e collabora con il sistema immunitario per combattere agenti patogeni dannosi di ogni tipo, dai radicali liberi ai virus dell'influenza. Questo ci permette di recuperarci più rapidamente da qualsiasi disturbo di questo tipo.
Come prenderlo
Il tè Kukicha può essere assunto da solo come infuso in acqua a 80ºC o combinato con kuzu e umeboshi per aumentare le nostre difese.
Conclusione
Ad eccezione del tè Kukicha e forse della prugna umeboshi perché molto ricca di sale, tutti gli altri alimenti possono essere tranquillamente dati ai bambini. Chiaramente in una dose minore e nella misura in cui accettano il cibo, senza forzare o obbligare. Possiamo anche coinvolgere i bambini più grandi nella preparazione del rimedio in modo che sappiano di cosa si tratta e sentano la ricetta come la loro: probabilmente in questo modo lo accetteranno meglio.
E qui per oggi. Lasciatemi le vostre impressioni nei commenti qui sotto e, se utilizzate qualche ricetta, ditemi come vi è riuscite e se vi è servita. Sarò felice di sapere se ti è stata utile.
Ultimo disclaimer: Lo so, a volte nei titoli sono un po' drastica. Ovviamente nei casi più gravi credo nella medicina allopatica, ma proprio in questi giorni un amico ha detto a mio marito, un po' sul serio un po' scherzando: “Tu che non prendi niente per l'influenza sei un alternativo. Io credo nella chimica!" Ebbene, signori, anche la combinazione del cibo è chimica e, nel caso di una semplice influenza, ha molti meno effetti collaterali rispetto a bustine e pastiglie. Infine, niente in questo caso è meglio di una buona dose di riposo e idratazione. In fondo non siamo Obama: possiamo decidere di prenderci un giorno libero. È una questione di priorità.
Foto principale: @animamundiherbals
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